MUSIC BOX: Eroe (storia di Luigi Delle Bicocche) - Caparezza

Come potevo non inserire Caparezza nel Music Box!

Devo confessarlo, mi sono avvicinato a Capa da poco, ma me ne sono subito innamorato.
Musicalmente eccezzionale (gioca tantissimo con i sound più diversi), la caratteristica principale di Caparezza sono i suoi testi! Un rapper (anche se non ama essere rinchiuso in un genere piuttosto che un altro) stravagante, anti-violenza, anti-razzismo, un po' nerd e anti-droga! Cosa volete di più?

Inizia la carriera come MikiMix, cantando musica poco ispirata e con pochi contenuti, in seguito rinnega il suo passato, si fa crescere capelli e pizzetto e prende il nome di Caparezza, componendo "Mea Culpa" brano di espiazione del proprio passato da MikiMix.
Raggiunge il successo con "Fuori dal Tunnel" (canzone a quanto pare mai compresa a pieno da coloro che le diedero così tanto spazio) da allora il cantautore molfettese ha composto pezzi irriverenti e pungenti contro tutti i valori sfalsati della società moderna.
Con l'ultimo album, "Le dimensioni del mio Caos" Caparezza esplora un nuovo universo, quello del fonoromanzo, 13 tracce che raccontano le vicende di Caparezza, la sessantottina Ilaria, il muratore Luigi delle Bicocche, uno spazioporto e le scimmie bonobo( storia pubblicata nel libro "Saghe Mentali").

Il brano che ho scelto per il music box é la penultima traccia dell'ultimo album: "Eroe (Storia di Luigi delle Bicocche)". Canta le gesta di un vero eroe moderno, un muratore che con il sudore della sua fronte, cerca di portare avanti la sua famiglia senza mai cedere alle tentazioni delle frodi e della malavita.

Ecco il testo di una delle più commoventi canzoni di Caparezza:

"Piacere Luigi delle Bicocche
Sotto il sole faccio il Muratore e mi spacco le nocche
da giovane il mio mito era l’attore Dennis Hopper
che in Easy Rider girava il mondo a bordo di un Chopper
invece io passo la notte in un Bar Karaoke
se vuoi mi trovi lì tentato dal videopoker
ma il conto langue e quella macchina vuole il mio Sangue
un soggetto perfetto per Brahm Stoker

Tu che ne sai della vita degli Operai
io stringo sulle spese Goodbye Macellai
non ho salvadanai da Sceicco del Dubhai
mi verrebbe da devolvere l’otto per mille a Snai
io sono il pane per gli usurai ma li respingo
non faccio l’Al Pacino non mi faccio di Pachinko
non gratto non vinco non trinco nelle sale Bingo
man mano mi convincoche io

RIT.
sono un Eroe perchè lotto tutte le ore
sono un Eroe perchè combatto per la pensione
sono un Eroe perchè proteggo i miei cari dalle mani dei Sicari dei cravattari
sono un Eroe perchè sopravvivo al mestiere
sono un Eroe straordinario tutte le sere
sono un Eroe
E te lo faccio vedere ti mostrerò cosa so fare col mio superpotere

Stipendio dimezzato o vengo licenziato
a qualunque età io sono già fuori mercato
fossi un ex SS novantatreenne lavorerei nello studio del mio avvocato
invece torno a casa distrutto la sera
bocca impastata come calcestruzzo in una betoniera
io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in Rosso
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera ?

Su vai a vedere nella galera quanti precari sono passati ai mal’affari
quando t’affami ti fai nemici vari
se non ti chiami Savoia scorda i Domiciliari
finisci nelle mani di strozzini ti cibi
di ciò che trovi se ti ostini a frugare i cestini
ne l’Uomo ragno ne Rocky ne Rambo ne affini
farebbero ciò che faccio per i miei Bambini

RIT.

Per far denaro ci sono più modi potrei darmi alle frodi
e fottermi i soldi dei morti come un banchiere a Lodi
c’è chi ha mollato il Conservatorio per Montecitorio
lì i pianisti sono più pagati di Adrien Brody
io vado avanti e mi si offusca la mente
sto per impazzire come dentro un Call Center
vivo nella camera 237 ma non farò la mia famiglia a fette perchè

RIT."